Un po’ di vergogna, chiamalo pudore, umiltà.
Quella sottile indecisione, la paura di apparire nel terribile mondo della tuttologia mediatica, ma poi un giorno, senza pensarci troppo, armato della convinzione di voler rispettare le tue “regole”, decidi, ti siedi ed apri un blog.
Del resto, è tutto chiaro. Non sei arrabbiato con nessuno, non hai intenzione di sfogarti, offendere, giudicare, hai solo la voglia di trascrivere dei pensieri, condividerli con chi vorrà seguirti, interpellare amici, conoscenti, colleghi, chiunque abbia qualcosa da esprimere. Uno spazio libero, ecco. Tutto qui.
E’ il 9 gennaio 2015. Io Inizio. Mi butto. E scrivo.
Benvenuto a chi vorrà seguirmi.